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L’ ABITUDINE

Il millennio a cui ho appena
aperto la porta ci esorta a cambiare
a non rimanere schiavi dell’abitudine…
ripetere sempre gli stessi pensieri
si muore lentamente.
Rischia cambia colore alle idee
ai propri vestiti.
Inventa nuove suggestioni.
Il serpente che non può
cambiare pelle muore.
Muta opinione che lo spirito
si ribelli alla staticità…
senza eccedere ogni parola
avrà un senso.
I problemi diverranno altri
in un puzzle scambiando le tessere
uscirà la soluzione.
Dipende da te amico mio
la vita è come stare su due ruote
non fermarti mai.
L’abitudine è lei quel freno
che non dovresti usare mai.

Mirella Narducci

Published inpoesie

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