La sera s’ammanta di melanconia il mio calamaio nero, passeggia in frac. Aspetta il tuffo del pennino un po’ fuori moda. La biro in disparte…
Questo grande nostro universo dove indugio a guardare perché troppo profondo, lontano. La dove risiedono argentee onde marine e cupe cattedrali silvestri circondate da bui…
A chi importa della poesia cosi leggiadra eterea che s’invola e tocca il cielo. Di te… chi si cura o Poeta!? Schiavo della tua passione…
Dai tetti scoscesi nell’ombra ululano le tegole. La bora batte i muri e le finestre. Il mare rugge sinistro. Pungente tristezza lascia sparire un sogno.…
Non ho ali….. Per attraversare l’abisso. Il perdono non giungerà mai. Lucifero…. S’ è preso i miei occhi la mia bocca ha oscurato il senso…
C’era una volta un Re…. Così iniziano tutte le favole dalle più antiche a quelle più moderne. Ai giorni nostri di Re ne rimangono ben…
Sotto un rosso tramonto le cupole di Roma s’ergono sovrane. Scende la notte, la città tace l’ultima campana si spegne dietro l’eco dolce delle sorelle…
Voglia di tenerezza. Volontà di una resa a quella passione rimasta accesa nel profondo del cuore. Non c’è momento o ora che non desideri essere…
Ho la sensazione che il vecchio anno mi tiri per un braccio gridandomi non mi dimenticare! Come potrei mi ha rapito: Una sorella. Una mia…
