Skip to content

BUON NATALE

Lo so il mondo è crudele, ci fa lottare contro avidi nemici, questo mostro che attanaglia la terra somiglia a una maledizione, ci sta cambiando la vita rende aridi gli affetti ci vuole distanti gli uni dagli altri. E’ tempo di amarezza non si odono le zampogne e i canti delle feste. Avanza tremante l’inverno è un anno stanco porta sulle spalle giorni cupi di lutto. Nelle nostre città deserte si accendono luci, insegne luminose che cercano di accogliere lo spirito natalizio che conosce il tempo, e il modo per far spazio all’amore. Il nostro Redentore si culla nell’etere ninnato da un coro di uomini che vogliono ritrovarlo e lo aspettano nelle loro case in mestizia vicino ai ceppi del focolare, accanto al profumo del pane, ad un letto dove dorme il dolore. Signore figlio del Padre donaci una nuova vita, dai al fiore il suo profumo, all’albero il suo frutto, alla gioia l’abbraccio dei nostri cari, che scenda su di noi lo spirito natalizio. Ogni casa sarà un presepio solo famiglie intorno al desco, ogni cuore un tabernacolo pronto ad accogliere Gesù. Riscopriremo il Natale dei tempi lontani quando non c’erano luminarie, e alla mezzanotte ogni respiro si fermava perché nella paglia nasceva un Re che portava l’amore e la pace. Quest’anno sembra non finire mai, conteremo i giorni fino alla nuova alba portatrice di speranze, non dimenticheremo questo Natale che con la sua austerità ha fatto scendere nei nostri animi il fervore e l’umiltà di valori dimenticati. Che l’uomo sia sempre il fratello dell’altro, consacrando all’unico Messia il proprio credo, lasciando così uno spiraglio nella porta del cuore e far giungere al cielo le nostre preghiere. Buon Natale a tutti.

Mirella Narducci

Published inracconti

Be First to Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vai alla barra degli strumenti