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CI SONO PAROLE CHE UCCIDONO

Lui parla come un malefico corriere
la cui parola divulga cupe verità
che vanno ad arrotolarsi nel sangue
e il mio orecchio stenta ad udire
e non vuole capire.
Parole tristi che il soffio del vento
in un girotondo non ha portato lontano.
Il cuore s’è fermato un’ angoscia pesante
s’è disegnata su di una lastra di ghiaccio.
Non c’è altro modo di sentenziare una condanna
sciolgo il nodo nel petto
e nel brulicante mare di gente mi perdo.

 

Mirella   Narducci

Published inpoesie

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