Nel Paradiso trattenuto
non da mano d’uomo
ma dal Dio del principio
Adamo nella sua verde
culla urlò pianse svuotato
di ogni privilegio.
Echi di disperazione
si persero sulle colline del cielo.
Trafitto disobbediente
modellato d’argilla
dal verboso maestro
conobbe torri sprofondate in abissi.
Germogli divenuti pietre
fantasmi dagli aguzzi puntali.
Naufrago da un viaggio
impervio lontano da ogni grazia.
Stretto alla donna
catturato nei serrami del tempo
visse nella speranza
di una promessa…la redenzione.
REDENZIONE
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