Skip to content

QUEL CHE RESTA DOPO LA TEMPESTA

Poesia è un micro
lago d’acqua piovana…
crepe e mulinelli
affiorano lungo
il ciglio della via
creano sfarfallio
di luci riflessi tristi
sulla nostra pelle
una somma
inaudita di silenzi
che il vento soffia via.
La tempesta ha lasciato
animi senza orgoglio
senza collera ne passione.
La sagoma del sole
si fa spazio tra le nubi
e sale i gradini d’ uno
splendido arcobaleno.

Mirella Narducci

Published inpoesie

Be First to Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vai alla barra degli strumenti